Febbraio 2020

IL DONO

Artista: Bruno Sacchetto

“l’opera trae ispirazione della cappella di Mark Rothko a Houston in Texas. Come un canto senza parole, le forme monolitiche e iconoclastiche, da me ideate, si pongono come vestali sulla soglia dell’ignoto, pronte ad accompagnarci oltre il vissuto, oltre certezze e comprensioni.”

L’opera è stata donata alla città di Alba dalla Publiproget.

Pietro de Carolis (titolare della Publiproget) commenta: “l’amore per l’arte ed il piacere di contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città, sono le motivazioni che mi hanno spinto a questo gesto. Ringrazio le Amministrazioni Comunali, quella precedente e l’attuale, per aver accolto l’iniziativa.”

De Carolis non nasconde il desiderio di contribuire con altre opere d’arte alla valorizzazione della città che, a suo dire, “non passa solo dallo sviluppo di un’offerta culturale rivolta ai turisti, ma anche dalla necessità di educare alla bellezza, attraverso l’arte, i cittadini che vivono ad Alba tutto l’anno. Il mio augurio è che altri imprenditori condividano questo pensiero.”

Il Sindaco Carlo Bo: “ La Sala del Commiato è uno spazio aperto all’utilizzo di tutti i cittadini che, nel ricordo dei propri cari non si riconoscono in uno specifico simbolo religioso. E’ pensato come luogo di incontro interreligioso, aperto a tutte le fedi. La proposta dell’artista Sacchetto salvaguarda la complessità dei motivi che rendono la Sala un luogo inclusivo.